Presentazione
La Biblioteca Comunale di Canossa ha dal 2006 la sua nuova sede al piano terra del Teatro Comunale «Matilde di Canossa». Il Teatro comunale, che sorse nel 1919 come Teatro Sociale per iniziativa di un gruppo di cittadini cianesi (specialmente i membri della Banda Musicale e della Filodrammatica), dopo essere stato acquistato dal Comune di nel 1993 e profondamente ristrutturato, è stato inaugurato e riconsegnato alla cittadinanza nel maggio 2006.
La Biblioteca comunale di Canossa, fondata nel 1982, è una biblioteca di pubblica lettura che riserva particolare attenzione al settore della storia locale, e di quella matildica e canossana in special modo. Attualmente conta un patrimonio documentario di circa 12.000 volumi.
Dispone di un’unica sala di lettura, nella quale sono collocate le opere a scaffale aperto, quelle a scaffale chiuso, lo spazio riservato ai bambini da 0 a 6 anni, le postazioni multimediali e le sedici postazioni di lettura a disposizione degli utenti.
Aderisce al Sistema Bibliotecario Provinciale di Reggio Emilia, del quale è parte integrante.
Si articola nelle seguenti sezioni e sottosezioni:
- Adulti:
«NARRATIVA ADULTI» (con sigla N e prime tre lettere del cognome dell’autore)
«SAGGISTICA ADULTI» (senza sigla, ordinata secondo la Classificazione Decimale Dewey) - Ragazzi:
«NARRATIVA RAGAZZI» (con sigla NR e prime tre lettere del cognome dell’autore)
«SAGGISTICA RAGAZZI» (con sigla R, ordinata secondo la Classificazione Decimale Dewey)
«PRIMI LIBRI RAGAZZI» (con sigla PLR e prime tre lettere del cognome dell’autore) - Locale:
«PROVINCIA DI REGGIO EMILIA» (sigla RE, ordinata secondo la Classificazione Decimale Dewey)
«CANOSSA» (con sigla C, ordinata secondo la Classificazione Decimale Dewey)
«MATILDE DI CANOSSA» (con sigla M, ordinata secondo la Classificazione Decimale Dewey)
«DONAZIONE FEDERICO SOZZI» (importante donazione di volumi di tematica matildica e canossana; in fase di catalogazione).
L’utente può proporre l’acquisto di materiale documentario (monografie, periodici, ecc.); la Biblioteca vaglierà le proposte di acquisto sulla base del criterio di effettiva utilità e/o coerenza con il suo patrimonio librario.
Enti e privati possono donare libri e riviste alla Biblioteca, che si riserverà di accettarli o respingerli, una volta valutata la loro effettiva utilità e/o coerenza con il suo patrimonio librario.
La Biblioteca promuove e diffonde la lettura tra i cittadini, soprattutto nelle fasce d’età dell’infanzia e dell’adolescenza, proponendo diversificate attività di promozione alla lettura nelle scuole presenti sul territorio.