A chi è rivolto
A chi effettua pubblicità e a chi occupa suolo pubblico sul territorio
Descrizione
A partire dal 2021 l’Imposta Comunale sulla pubblicità (ICP), il Diritto sulle Pubbliche Affissioni (DPA) e il Canone per l'Occupazione di Spazi ed Aree Pubbliche (COSAP) sono abrogati e sostituiti da nuovi Canoni, ai sensi dell’art. 1, commi 816 e seguenti, della Legge 27/12/2019, n. 160.
Per effetto delle disposizioni contenute nella Legge di cui sopra “A decorrere dal 2021 il Canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria, ai fini di cui al presente comma e ai commi da 817 a 836, denominato «canone», è istituito dai Comuni, dalle Province e dalle città metropolitane, di seguito denominati «Enti», e sostituisce: la Tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche, il Canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche, l'Imposta comunale sulla pubblicità e il Diritto sulle pubbliche affissioni, il Canone per l'installazione dei mezzi pubblicitari e il Canone di cui all'articolo 27, commi 7 e 8, del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, limitatamente alle strade di pertinenza dei Comuni e delle Province. Il Canone è comunque comprensivo di qualunque canone ricognitorio o concessorio previsto da norme di legge e dai regolamenti comunali e provinciali, fatti salvi quelli connessi a prestazioni di servizi”.
Il Canone unico patrimoniale è dovuto per pubblicità, affissioni, occupazioni di suolo pubblico.
PUBBLICITA'
E' dovuto il pagamento del Canone per l'esposizione e la diffusione di messaggi pubblicitari o promozionali di aziende, come cartelli, scritte pubblicitarie su automobili o autocarri, striscioni, stendardi, insegne di esercizio, frecce pubblicitarie.
Si tratta della diffusione di messaggi pubblicitari, anche abusivi (ovvero realizzati in contrasto con le norme e i regolamenti), mediante impianti installati su aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile degli enti, su beni privati laddove siano visibili da luogo pubblico o aperto al pubblico del territorio comunale, ovvero all'esterno di veicoli adibiti a uso pubblico o a uso privato, ivi comprese la diffusione di messaggi pubblicitari attraverso forme di comunicazione visive o acustiche.
L’installazione di impianti o altri mezzi pubblicitari lungo le strade o in vista di esse (come ad esempio le insegne delle aziende) è sempre soggetta alla preventiva autorizzazione del Comune. Chiunque intenda installare nel territorio comunale impianti pubblicitari deve inoltrare apposita richiesta all’Ufficio tecnico del Comune.
Il soggetto passivo è tenuto, prima di iniziare la pubblicità, a presentare apposita dichiarazione ai fini del pagamento del Canone a I.C.A. Srl (soggetto che supporta il Comune nella gestione di queste entrate), nella quale devono essere indicate le caratteristiche, la durata della pubblicità e l'ubicazione dei mezzi pubblicitari utilizzati. In assenza di variazioni, la dichiarazione ha effetto anche per gli anni successivi. Tale pubblicità si intende prorogata con il pagamento del relativo canone, sempre che non venga presentata denuncia di cessazione.
A seconda del tempo di esposizione, la pubblicità può essere temporanea (inferiore all'anno) o permanente (annuale).
In caso di pubblicità permanente, per le annualità successive, il versamento del canone permanente va effettuato entro il 31 marzo di ciascun anno.
AFFISSIONI
Per impianti di pubbliche affissioni si intendono tutti gli impianti di proprietà del Comune, collocati esclusivamente su aree pubbliche o immobili privati sui quali il Comune esercita il diritto di affissione.
E' dovuto il pagamento del Canone per l'affissione di manifesti, solitamente di natura commerciale, ma anche di natura non commerciale.
Per l'effettuazione delle pubbliche affissioni è dovuto al Comune, in solido da chi richiede il servizio e da colui nell'interesse del quale il servizio stesso è richiesto, il canone di affissione temporanea (o giornaliera).
Chiunque intenda affiggere manifesti deve preliminarmente contattare il referente locale di I.C.A. Srl, comunicando tipologia, dimensione e durate delle affissioni. Il referente calcolerà l’importo dovuto e ritirerà i manifesti (corredati della copia dell’avvenuto pagamento) per poi procedere con la materiale affissione.
Come fare
Con deliberazione del Consiglio Comunale n° 12 del 25.03.2021 è stato approvato il "Regolamento e la disciplina del Canone Unico Patrimoniale Lege 160/2019. Decorrenza 1.1.2021"
Il Canone Unico Patrimoniale (attualmente per Imposta di pubblicità e diritto sulle pubbliche affissione) è stato affidato a:
I.C.A. IMPOSTE COMUNALI AFFINI s.r.l.
Luongotevere Flaminio n. 76
ROMA
Sito: www.icatributi.it
e-mail : ced@icatributi.it
telefono: 018757521
fax: 01875752929
RECAPITO per l'affissione dei manifesti: 0522 863393 e-mail: ica.montecchioemilia@icatributi.it
RECAPITO per informazioni varie:
0187 57521
Cosa serve
Il Canone Unico Patrimoniale (attualmente per Imposta di pubblicità e diritto sulle pubbliche affissione) è stato affidato a:
I.C.A. IMPOSTE COMUNALI AFFINI s.r.l. Luongotevere Flaminio n. 76 ROMA
Sito: www.icatributi.it e-mail : ced@icatributi.it telefono: 018757521 fax: 01875752929
Cosa si ottiene
Pagamento dell'imposta
Tempi e scadenze
Consultare il regolamento comunale
Quanto costa
Accedi al servizio
Documenti
Link utili
Contatti
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Ultimo aggiornamento: 04-08-2023, 07:36